Il cicchetto veneto, un autentico boccone di storia e tradizione

Il cicchetto veneto (dal latino ciccus, che significa “piccola quantità”) è un bocconcino di autentica golosità, che racconta in un morso la storia e la tradizione culinaria veneta, nata all’epoca in cui Venezia era ricca di mercanti e viaggiatori venuti da ogni parte del mondo. Madeleine che appartiene all’anima di ogni veneto, il cicchetto rappresenta meglio di qualsiasi altra pietanza i sapori tipici della nostra regione.

Secondo la tradizione, i cicchetti veneti sono accompagnati da un’ombra, ossia un bicchiere di vino locale, il cui termine deriva da una vecchia usanza dei mercanti veneziani: per tenere fresco il vino collocavano i banchi per la mescita all’ombra del campanile di San Marco.
Infatti, dopo aver concluso un affare, era usanza fermarsi a bere “un’ombra” di vino accompagnata da un cicchetto seduti all’interno dei bacari, ovvero piccole osterie con pochi posti a sedere dove si poteva mangiare con le mani senza l’uso di posate. Il nome deriva da Bacco, dio del vino, o da “far bàcara”, espressione veneziana che significa festeggiare. Insomma, possiamo dire che i cicchetti veneziani siano gli antenati dei moderni finger food!

Fritti, in umido o in saor: per i cicchetti c’è l’imbarazzo della scelta in Trattoria al Sile! La nostra cucina è sempre aperta per poter degustare i sapori autentici della tradizione veneta ad ogni ora del giorno, realizzati con gli ingredienti tipici: baccalà, sardine, pesce azzurro, moscardini, uovo sodo, salumi e formaggi locali e verdure spadellate.